Sì al ricorso in Cassazione contro il diniego alla giustizia riparativa
Con la sentenza n. 131/2025 la Suprema corte ha stabilito che l’ordinanza di diniego dell’invio delle parti a un centro per la giustizia riparativa pronunciata dal giudice in base all’art. 129-bis c.p.p. è ricorribile in Cassazione insieme con la sentenza conclusiva del giudizio. La sentenza in parola estende questo importante principio alle ordinanze con cui il giudice nega l’invio ai programmi di giustizia riparativa anche nel caso si proceda per reati diversi da quelli rimettibili a querela, alla luce delle raccomandazioni europee. Resta fermo che – nell’ipotesi di reati diversi da quelli perseguibili a querela rimettibile – l’istanza non sospende il processo.
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