Novità Fiscali

Rassegna stampa fiscale e legale gratuita
Novità Fiscali

Indirizzi operativi e linee guida per il 2022 sulla prevenzione e contrasto all’evasione fiscale, nonché sulle attività relative al contenzioso tributario, alla consulenza e ai servizi ai contribuenti

La necessità di fronteggiare la crisi economica dovuta anche alla pandemia ha costretto l’Agenzia delle Entrate a fornire, con tempestività, nuovi servizi ai contribuenti ed ora a lavorare per ridurre l’evasione fiscale e le frodi. A tal fine l’Agenzia si adopera alacremente al fine di favorire la compliance con i contribuenti aumentando il personale dedicato, potenziando le infrastrutture tecnologiche e l’interoperabilità delle banche dati.

Tale impostazione è del resto coerente con gli obiettivi del Pnrr riferiti alla ‘Riduzione del tax gap’ secondo due direttrici: rafforzamento dei meccanismi di incentivazione alla compliance e potenziamento dell’attività di controllo, anche attraverso una migliore selezione delle posizioni da accertare.

L’attività dell’Amministrazione finanziaria sarà tesa anche ad individuare i fenomeni di frode che hanno comportato l’indebita appropriazione di risorse destinate a fronteggiare la crisi. I controlli si concentreranno, in primis, nei confronti dei contribuenti ad elevata pericolosità fiscale e verso coloro che pongono in essere schemi frodatori, anche attraverso l’utilizzo indebito di crediti d’imposta ovvero la percezione di contributi a fondo perduto non spettanti.

Di particolare importanza sono le novità contenute nella legge di Bilancio 2022 che ha previsto l’introduzione di misure urgenti per contrastare comportamenti fraudolenti e consolidare le misure poste a presidio della cessione e fruizione dei bonus edilizi, in particolare del Superbonus agevolato al 110%.

Nello svolgimento delle attività istruttorie le strutture operative delle Entrate assicureranno l’applicazione generalizzata del contraddittorio preventivo, privilegiando, ove possibile, il confronto a distanza. Le attività saranno improntate all’individuazione delle forme più insidiose di frodi ed evasioni.

Sul fronte dei servizi ai contribuenti l’Agenzia è protesa a semplificare gli adempimenti fiscali e a favorire la tax compliance. Si impegna, inoltre, a trattare tempestivamente le istanze dei contribuenti per il riconoscimento dei rimborsi e dei contributi a fondo perduto.

L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 21/E del 20 giugno 2022, fissa gli indirizzi operativi e le linee guida delle attività per il 2022. Le tematiche trattate nel documento di prassi amministrativa sono articolate in tre sezioni, dedicate alle seguenti aree: prevenzione, contrasto e contenzioso tributario; consulenza; servizi ai contribuenti. Nelle sezioni vengono forniti indirizzi per lo svolgimento di azioni operative, distinte tra:

  • attività di prevenzione e promozione dell’adempimento spontaneo;
  • attività di controllo fiscale finalizzata alla riduzione dei rischi di evasione/elusione;
  • attività di consulenza atte a garantire il presidio dell’attività di interpretazione delle norme tributarie, mediante l’emanazione di circolari, risoluzioni e risposte ad interpelli/consulenze giuridiche;
  • attività di servizi e assistenza ai contribuenti nelle aree fiscali, catastali e stima dei beni immobili, nonché nell’elaborazione di statistiche e quotazioni immobiliari utili ad orientare i cittadini nella determinazione dei valori di compravendita dei beni immobili.

L’Amministrazione finanziaria intende offrire ai contribuenti servizi online nuovi e potenziare quelli esistenti affinché si riduca la necessità di recarsi fisicamente presso gli uffici. Il nuovo modello di accoglienza è caratterizzato da accessi concordati, previo appuntamento. Dallo scorso febbraio è attivo il nuovo servizio di videocall che consente ai contribuenti di confrontarsi con un esperto delle Entrate tramite computer o smarphone. L’Agenzia ha deciso anche di potenziare l’assistenza telefonica per soddisfare un maggior numero di utenti. Nel tempo i servizi online e videocall prenderanno il posto di quelli erogati via email o Pec, attivati durante la pandemia. Le direzioni regionali delle Entrate dovranno promuovere l’attivazione dei nuovi servizi presso tutte le strutture territoriali e assicurare un congruo numero di appuntamenti tenendo conto delle richieste dei cittadini.

Anche a termine dello stato di emergenza l’offerta di servizi agili resta una delle modalità con cui i cittadini potranno rivolgersi all’Amministrazione finanziaria e ricevere assistenza. In una logica di semplificazione e trasparenza le Entrate puntano a promuovere il canale telematico e a garantire massima accessibilità ai servizi, anche attraverso gli strumenti più colloquiali, come il telefono, per consentire anche a coloro che non sono abili con gli strumenti informatici, di soddisfare le proprie esigenze. A differenza delle e-mail o della Pec i servizi agili garantiscono maggiore efficienza e celerità nella trattazione delle pratiche. Gli uffici dovranno invitare i cittadini ad inviare documenti e istanze utilizzando il servizio ‘Consegna documenti e istanze’.

Sempre con l’intento di potenziare i servizi online, la circolare prevede la possibilità di utilizzare la procura per presentare la dichiarazione precompilata in nome e per conto del delegante impossibilitato. Attraverso il web sarà possibile registrare contratti di comodato d’uso gratuito e contratti preliminari di compravendita. Successivamente seguiranno altre tipologie di atti. Il software messo a disposizione dall’Agenzia, consentirà una rapida compilazione della richiesta di registrazione. La procedura assisterà l’interessato nel calcolo delle imposte dovute e delle eventuali sanzioni in caso di ritardo nella registrazione dell’atto.

Attraverso il canale telematico sarà possibile effettuare la completa trattazione delle comunicazioni di irregolarità e delle cartelle di pagamento derivanti dal controllo automatizzato delle dichiarazioni. L’utente avrà la possibilità di interfacciarsi con un impiegato delle Entrate senza la necessità di recarsi fisicamente in ufficio.

Come anticipato, al fine di immettere liquidità nel tessuto economico del Paese e quindi contribuire alla sua crescita, l’Agenzia intende accelerare il trattamento delle richieste di rimborsi e contributi a fondo perduto. Anche lo sviluppo di processi di semplificazione e digitalizzazione contribuirà al taglio dei tempi di erogazione dei servizi. Grande attenzione sarà riservata alla lavorazione dei rimborsi richiesti attraverso il modello 730, ma anche i rimborsi Iva potranno essere più veloci attraverso la possibilità per le Entrate di ‘interrogare’ direttamente i dati fattura integrati per ottenere la documentazione necessaria alla trattazione della pratica. La lavorazione dei rimborsi dovrà avvenire in modalità tale da limitare il più possibile gli spostamenti fisici dei contribuenti o dei loro rappresentanti.

Al fine di ridurre il tax gap l’Agenzia darà impulso alle comunicazioni per agevolare l’adempimento spontaneo dei contribuenti (c.d. compliance) e alle attività di controllo. Le lettere di invito a mettersi in regola hanno la funzione di segnalare in via bonaria le anomalie riscontrate e consentire ai contribuenti di rimediare ad eventuali errori o dimenticanze senza aggravi. Le comunicazioni saranno supportate da nuovi strumenti di data analysis. Lo sviluppo di analisi del rischio, capacità di selezione e uso delle banche dati permetterà all’Amministrazione finanziaria di concentrare la propria attenzione sui fenomeni a maggior pericolosità fiscale.

Particolare attenzione sarà rivolta alle frodi, attuate attraverso l’uso illegittimo dei crediti d’imposta e all’accesso illegittimo ai contributi a fondo perduto ed ai ristori destinati alle attività economiche fortemente colpite dalle conseguenze economiche legate alla pandemia. Durante tutte le fasi del controllo, ampio spazio verrà dato alle forme di dialogo e confronto con il contribuente. Gli uffici assicureranno il ricorso generalizzato al contraddittorio preventivo, privilegiando gli strumenti online e minimizzando l’impatto sulle attività dei contribuenti.