Memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi
Dal 1°gennaio 2020, o dal 1°luglio 2019 per i soggetti con volume d’affari superiore a 400mila euro, tutti coloro che esercitano attività commerciali per le quali non è obbligatoria l’emissione della fattura, se non a richiesta del cliente, sono tenuti all’obbligo di certificazione dei corrispettivi tramite memorizzazione e trasmissione telematica degli stessi. Lo ricorda l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 15/E del 29 giugno 2019.
Il decreto Crescita, convertito nella legge n. 58/2019, ha stabilito che i dati relativi ai corrispettivi giornalieri vanno trasmessi alle Entrate entro 12 giorni (prima erano 10) dall’effettuazione dell’operazione. Non cambiano gli obblighi di memorizzazione giornaliera dei dati relativi ai corrispettivi e i termini di effettuazione delle liquidazioni periodiche dell’Iva.
Nel primo semestre di vigenza del nuovo obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi non si applicano le sanzioni se la trasmissione telematica dei dati relativi ai corrispettivi giornalieri avviene entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione. La disposizione per rispondere alle difficoltà in sede di prima applicazione dell’obbligo di memorizzazione e trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri.
Al fine di evitare l’applicazione delle sanzioni, ai soggetti ancora sprovvisti di un registratore telematico è consentito di assolvere all’obbligo di trasmissione dei dati relativi ai compensi giornalieri entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione. Resta fermo l’obbligo di rilascio al cliente dello scontrino e della ricevuta fiscale e l’obbligo di tenuta del registro dei corrispettivi fino alla messa in uso del registratore telematico.
Nel primo mese di applicazione dell’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi sono esclusi dall’applicazione delle sanzioni i soggetti passivi Iva che, pur avendo già messo in uso il registratore telematico, effettuano la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.
