Cedolare secca al capolinea
Nel decreto fiscale e nella manovra 2020 non c’è il rinnovo della cedolare secca per gli affitti commerciali. Restano, dunque, meno di venti giorni ai proprietari di C/1 per finalizzare gli ultimi contratti e portare a casa gli indubbi vantaggi della flat tax. Dalla mezzanotte del 31 dicembre si torna dunque indietro e per i redditi prodotti dall’affitto di locali commerciali non ci sarà più l’alternativa alla più onerosa Irpef ordinaria gravata anche dell’imposta di registro e imposta di bollo. La cedolare secca sugli affitti dei negozi viene dunque limitata ai soli contratti stipulati nel 2019. E’ bene ricordare che riguarda le locazioni di immobili commerciali entro i 600mq e la sottoscrizione di nuovi contratti. La norma prevede anche l’impossibilità di applicare la flat tax sugli affitti qualora al 15 ottobre 2018 risultasse già in essere un contratto non scaduto, tra i medesimi soggetti e per lo stesso immobile.
