Commercialisti e avvocati, allarme su sospensioni e pagamenti
Avvocati e commercialisti sono preoccupati per una giustizia tributaria che lavora a ranghi ridotti. In questa fase emergenziale dovuta al Covid-19 procede a rilento e l’inevitabile stallo potrebbe riflettersi sui contribuenti. L’Uncat ha reso noto che le commissioni fissano le date delle udienze con una minore calendarizzazione necessaria a scaglionarle per prevenire il pericolo di assembramenti. Con la notifica dei pignoramenti si dovrà fronteggiare una mole di lavoro e soprattutto di atti preordinati alla cautela. Per il presidente Damascelli si tratterà di ottenere sospensioni con riferimento ai pignoramenti in una fase in cui si svolgono il 50% in meno di processi per motivi legati all’emergenza sanitaria. Il Cndcec teme che lo svolgimento del contenzioso a ranghi ridotti possa influire negativamente anche sulle istanze di sospensione della riscossione provvisoria connessa agli accertamenti.
