Dagli enti filantropici progetti di sviluppo sociale
La riforma del Terzo settore contiene il riconoscimento giuridico degli enti filantropici. Si tratta di associazioni e fondazioni dotate di personalità giuridica che traggono le proprie risorse principalmente da contributi pubblici e privati, donazioni e lasciti testamentari, rendite patrimoniali e attività di raccolta fondi. La mission di questi enti è erogare denaro, beni o servizi a sostegno di soggetti svantaggiati o per attività di interesse generale. Gli enti filantropici, ai fini della trasparenza, sono tenuti ad indicare nel bilancio sociale l’elenco degli importi delle erogazioni deliberate ed effettuate nel corso dell’esercizio. La capacità di ‘fare rete’ è uno degli aspetti che caratterizza il modello filantropico. Non solo, dunque, fondi pubblici ma anche privati. Questi enti guardano alla riforma come un’opportunità di crescita fatta di nuove collaborazioni. Da enti meramente erogatori, vedono riconosciuto il loro ruolo di attori di sviluppo sociale nel sostenere e affiancare gli enti del Terzo settore.
