Forfait al medico
Nella risposta n. 202 di ieri sull’accesso al regime forfetario l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i redditi del medico chirurgo sono da qualificarsi tutti come redditi di lavoro autonomo anche se, oltre alla sua attività professionale il chirurgo svolge l’incarico di consigliere di amministrazione presso una clinica privata. E’ bene ricordare che possono accedere al regime a forfait i professionisti che nell’anno precedente non hanno percepito redditi superiori alla soglia di 65mila euro. L’incarico di amministratore è stato attribuito al professionista in quanto esercente l’attività professionale di medico chirurgo. Questo fa si che i redditi percepiti per l’incarico al Cda si considerano redditi di lavoro autonomo e rientrano nel regime forfetario.