La distanza di 4 miliardi I paletti del premier ai vice per limare le misure simbolo
L’intesa è vicina ma in ballo ci sono ancora oltre 4 miliardi di euro. A Palazzo Chigi descrivono come un ‘capolavoro’ la trattativa con la Commissione europea portata avanti dal premier Conte. Capolavoro anche perché è riuscito a convincere i due vicepremier che hanno continuato a litigare e a chiedere rassicurazioni su numeri e dettagli delle due misure caratterizzanti la manovra. Ora spetta al ministro dell’Economia Giovanni Tria chiudere la trattativa stando al tavolo ad oltranza. Ieri, forse per la prima volta, la manovra è stata modificata e corretta a Bruxelles e non a Roma. Quasi un’umiliazione. Al momento è Conte il vincitore, perché è riuscito a riprendere una trattativa che appariva naufragata e a convincere Di Maio e Salvini che possono continuare a sventolare le bandiere del reddito di cittadinanza e quota 100 nonostante i tanti paletti, le finestre, le clausole di controllo della spesa che hanno fatto scendere il saldo finale della manovra.
