Lotta all’evasione, alert privacy
Dal Garante della Privacy arriva un via libera ‘molto’ condizionato sull’uso incrociato delle banche dati da parte dell’Amministrazione finanziaria per contrastare l’evasione. L’Agenzia potrà avviare i trattamenti delle informazioni in attuazione della legge di Bilancio 2020 a patto che siano rispettate una serie di condizioni finalizzate a garantire il pieno rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali dei contribuenti interessati. Tra le principali condizioni da rispettare vi sono: documentare e verificare le scelte effettuate in ordine all’individuazione delle banche dati utilizzate, provando di aver adeguatamente individuato e gestito i rischi per i diritti e le libertà dei contribuenti; raccogliere le opinioni dei soggetti coinvolti nei trattamenti in esame; rendere pubblico un estratto della valutazione di impatto sulla protezione dei dati; formare adeguatamente il personale coinvolto nei suddetti trattamenti; adottare processi di verifica della qualità dei modelli di analisi impiegati; adottare misure per assicurare il divieto di utilizzo dei dati relativi ai consumatori finali presenti nelle fatture elettroniche.