Nella legge Sabatini l’investimento va avviato dopo la domanda
Il ministero dello Sviluppo economico invita le imprese a prestare attenzione: nella legge Sabatini l’investimento va avviato dopo la presentazione della domanda. Non ci sono problemi, poi, se l’investimento ammissibile, effettivamente sostenuto, risulta inferiore al finanziamento richiesto. In questo caso il ministero provvede a rideterminare, a conclusione dell’investimento, le agevolazioni calcolate all’atto della concessione del contributo. Nel caso di acquisto in leasing l’impresa locataria è obbligata ad esercitare anticipatamente, al momento della stipula del contratto di leasing, l’opzione di acquisto prevista dal contratto, i cui effetti decorrono dal termine della locazione finanziaria. L’avvio dell’investimento è provato dalle conferme d’ordine, dalle fatture di acconto/saldo, dai pagamenti, dagli interventi di interconnessione/integrazione ecc.. Ultimato l’investimento l’impresa dovrà procedere alla trasmissione della dichiarazione di ultimazione dell’investimento e alla richiesta di erogazione dei fondi.