Rate scadute e bollette non pagate toccano il record: 82,3 miliardi
Nel 2018 i debiti contratti dalle famiglie e dalle imprese italiane hanno raggiunto la cifra record di 82,3 miliardi di euro. Rintracciarli e recuperarli è arduo, perché la metà di essi (il 48%, pari a 39,5 miliardi) sono crediti deteriorati, tra Npl e insoluti di vecchia data. Di questi il 31% riguarda le imprese e il 69% i consumatori. Lo mostra la fotografia scattata da Unirec, l’Unione nazionale delle imprese a tutela del credito, che rappresenta oltre l’80% del settore. I dati dicono che è in netto peggioramento il rapporto tra gli importi affidati e quelli recuperati. Nel 2018 i crediti affidati sono cresciuti del 15,2% rispetto all’anno precedente (+70% rispetto al 2014). Rispetto al totale, solo 7,8 miliardi (il 10%) vengono rintracciati e incassati, contro il 20% del 2014. Sale anche l’importo medio, arrivato a quota 2.126 euro, il 4,3% in più rispetto al 2017. Il maggior numero di pratiche si concentra in Lombardia con 11,6 miliardi di euro da rintracciare e un tasso di recupero del 12%. Maglia nera alle Marche.
