Riscossione Imu-Tasi: più poteri ai Comuni
Nella lotta all’evasione fiscale il Governo rafforza gli strumenti a disposizione degli enti locali. In cantiere c’è una riforma della riscossione locale a tutto campo. Per la caccia alle imposte l’intento è quello di dare alla raccolta di Imu, Tasi, multe ecc. gli stessi strumenti a disposizione dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Tre le principali vie di intervento: addio alla vecchia ingiunzione, sostituita da un accertamento esecutivo come quello che già opera su Irpef e Iva. Accesso più diretto alle banche dati e, in prospettiva, addio anche alla notifica, con la creazione di un’anagrafe digitale in cui tutti i debitori potranno (e dovranno) verificare la propria posizione. Al momento si tratta di ipotesi tecniche, ma all’Economia si lavora perché i tempi per il decreto fiscale sono stretti. Sui tavoli del Mef l’unificazione di Imu e Tasi con la previsione di invio del bollettino precompilato.
