Tasse e lavoro, strappo di Cgil e Uil ‘Sciopero generale il 16 dicembre’
Ieri sera la Cgil e la Uil hanno proclamato uno sciopero generale per giovedì 16 dicembre. Con una manifestazione nazionale che si terrà a Roma, in piazza del Popolo, vogliono protestare contro la manovra e il taglio delle tasse. Contraria la Cisl di Luigi Sbarra che ritiene la manovra migliorata. Si spacca, dunque, dopo molti anni, il sindacato. Lo sciopero generale riguarderà anche i servizi pubblici essenziali, trasporti inclusi, perché è rispettato il preavviso di 10 giorni previsto dalla legge. Saranno esentate dalla protesta la sanità e le altre funzioni strettamente connesse all’emergenza sanitaria. Proprio oggi l’Esecutivo dovrebbe depositare l’emendamento indigesto a Cgil e Uil che regola il taglio delle tasse e prevede una riduzione del gettito Irpef di 7 miliardi l’anno, riducendo le aliquote da 5 a 4, rimodulando scaglioni, detrazioni e no tax area e diminuendo i contributi sui lavoratori dipendenti con retribuzione fino a 35 mila euro. Un miliardo di euro viene dedicato alla riduzione del gettito Irap. (Ved. anche Il Sole 24 Ore: ‘Sciopero generale di Cgil e Uil, No Cisl’ – pag. 11)
