Alta tensione sulla riforma della giustizia
Sulla giustizia, a breve, dovrebbe partire un non facile confronto all’interno della nuova maggioranza di governo. Se sullo sfondo resta la distanza su temi chiave come la riforma dell’ordinamento penitenziario, messa a punto dall’ex guardasigilli Orlando e subito accantonata dal nuovo ministro Bonafede, o la revisione della disciplina delle intercettazioni, anche questa elaborata da Orlando e congelata sino a fine anno da Bonafede, a non volere ricordare il diverso sistema di conteggio della prescrizione previsto da Orlando e modificato da Bonadefe, anche sulle misure per accelerare i processi e rivedere il sistema elettorale del Csm potrebbero essere scintille. Le Camere penali aprono al confronto sui tempi della giustizia, ma lo condizionano alla cancellazione dell’alt della prescrizione dopo il primo grado di giudizio. L’Anm ha indetto un’assemblea per sabato. Domenica, in diretta streaming, verranno presentati i candidati alle elezioni suppletive del Consiglio.
