Green pass in azienda, le regole da rispettare
Ieri il premier Draghi ha firmato il Dpcm sulle linee guida per il rientro in ufficio dei dipendenti della Pa e quello sulle modalità di controllo della certificazione verde sia per l’impiego pubblico che privato. Per quest’ultimo è stato necessario l’ok del Garante della privacy che ha autorizzato l’uso di specifiche applicazioni e piattaforme digitali per la verifica dei green pass. In dettaglio viene evidenziato che parrucchieri ed estetisti non sono tenuti a controllare il green pass dei clienti e lo stesso vale per i tassisti. L’Italia è il primo Paese d’Europa ad introdurre il green pass per accedere ai luoghi di lavoro. I lavoratori privi di vaccinazione, al momento circa 3,5 milioni, dovranno fare tre tamponi ciascuno a settimana se saranno sempre presenti al lavoro. (Ved. anche Il Sole 24 Ore: ‘Una policy per i controlli green pass in azienda’ – pag. 2 e Italia Oggi: ‘Green pass, basterà il badge’ – pag. 32)