Il decreto 231 non si applica alle Srl uni personali
Il decreto 231 non si applica alle Srl unipersonali. Ciò in quanto la struttura della persona giuridica non è distinguibile da quella fisica e compromette gli stessi presupposti della contestazione di responsabilità amministrativa dell’impresa. É quanto scritto nella sentenza 971/2020 del Gip di Milano che ha dichiarato il non luogo a procedere nei confronti di una Srl, di cui, invece, il pm aveva chiesto il rinvio a giudizio. Nel mirino reati di truffa commessi ai danni del Comune e la mancata adozione di modelli organizzativi societari idonei a scongiurare il rischio di commissione dell’illecito. Sull’applicabilità del decreto 231 in un caso come questo la Cassazione si è divisa con pronunce che da un lato valorizzano l’autonomia del soggetto fisico rispetto a quello giuridico e sentenze che dall’altro ritengono che la confusione tra persona fisica e giuridica sia tale da rendere impossibile la responsabilità amministrativa.