Il dipendente è più autonomo
Nel giorno di apertura del Festival del lavoro, la presidente del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro, Marina Calderone evidenzia la necessità di una nuova normativa sul lavoro adatta alle transizioni della società. Per la presidente Cno la figura del dipendente è sempre più vicina a quella del lavoratore autonomo, sia per lo smart working che ha cambiato i metodi di lavoro, sia per la nascita di nuovi profili ibridi, a metà tra le due tipologie di occupazione. La pandemia ha ridisegnato la scala delle priorità degli italiani. L’ampio ricorso alle dimissioni volontarie e l’elevato numero di lavoratori che sta cercando lavoro sono un fenomeno da attenzionare. La mancata dinamica ascendente dei salari, genera un senso diffuso di frustrazione tra i lavoratori. Lo smart working è una modalità di lavoro che funziona ma deve essere ben strutturato. Il diritto del lavoratore alla disconnessione è sacrosanto ma è chiaro che più si consolida questo nuovo modo di lavorare più si accentuano i tratti di autonomia, responsabilità, tipici del lavoro autonomo.
