La cannabis è illegale anche se light
E’ illegale la vendita della cannabis, anche se ha una bassa concentrazione di principio attivo. Ad affermarlo le Sezioni unite della Cassazione che hanno ritenuto illegale la vendita dello stupefacente anche quando è light. Per i giudici esiste una sola eccezione: il caso in cui il contenuto di principio attivo sia talmente irrilevante da non produrre alcun concreto effetto drogante. Solo agli usi agroalimentari verrebbe applicata l’apertura contenuta nella legge 242/2016. Per gli altri prevale il principio di offensività. Osservano le Sezioni unite che l’articolo 73 del Testo unico sugli stupefacenti ‘incrimina la commercializzazione di foglie, inflorescenze, olio e resina derivanti dalla cannabis, senza operare alcuna distinzione rispetto alle percentuali di Thc’. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Hashish light al bando’ – pag. 28)
