La prole fa lavorare da casa
Il Consiglio dei ministri, ieri, ha approvato in via definitiva il decreto legislativo che recepisce la direttiva europea sulla conciliazione lavoro-famiglia. Chi ha figli fino a 12 anni (senza limiti di età in caso di figli con disabilità grave) avrà priorità nello smart working. La stessa cosa vale per i caregivers. Infatti, nelle richieste di lavoro agile i datori di lavoro, pubblici e privati, devono dare priorità alle richieste provenienti da questi soggetti. Il provvedimento introduce anche maggiori tutele della maternità anche a professionisti e lavoratori autonomi. In caso di complicanze in gravidanza, ad esempio, prevede un’indennità giornaliera per i periodi prima dei due mesi antecedenti al parto. Inoltre estende ai papà lavoratori autonomi l’indennità per congedo parentale, finora prevista solo a favore delle lavoratrici. Sale da 6 a 9 mesi la durata del congedo parentale per i lavoratori iscritti alla gestione separata.