Lavoro e contributi Lo sconto sale al 2% fino a dicembre
Il taglio del cuneo fiscale cresce di 1,2 punti per i redditi fino a 35 mila euro e parte retroattivamente da luglio. Il Governo ha deciso, dunque, di introdurre una decontribuzione superiore al punto percentuale, ipotizzato fino a poche ore prima dell’approvazione. 1,2 punti che si aggiungono all’esonero dello 0,8% previsto dalla legge di Bilancio 2022 per i dipendenti pubblici e privati. Il totale del taglio sale così al 2% per i periodi di paga dal 1°luglio 2022 al 31 dicembre 2022, compresa la tredicesima, l’esonero sui contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico. In conferenza stampa il ministro dell’Economia Franco si è soffermato sul raddoppio della soglia esentasse per i fringe benefit aziendali. Passa, infatti, da 258 a 516 euro il plafond per il welfare aziendale. (Ved. anche Il Sole 24 Ore: ‘Il taglio al cuneo fiscale sale al 2 per cento’ – pag. 2)
