Malattia, artisti più tutelati
L’Inps, nella circolare n. 132/2021, illustra la mini-riforma introdotta dal decreto legge Sostegni-bis per gli iscritti al fondo pensioni lavoratori dello spettacolo. Dal 26 maggio si sono ridotti i requisiti per l’indennità economica. Il diritto all’indennità di malattia spetta ai lavoratori con almeno 40 contributi giornalieri (in precedenza ne servivano 100) e fino a un massimale di 100 euro giornalieri (in precedenza erano 67 euro). Hanno diritto all’indennità di malattia coloro che svolgono attività artistiche, tecniche o amministrative. Sono esclusi i lavoratori autonomi esercenti attività musicali; i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato di Fondazioni lirico-sinfoniche; i lavoratori dipendenti, assunti a termine e/o a tempo indeterminato, di amministrazioni ed enti pubblici. L’Inps precisa che, al momento, la tutela non risulta estesa ai lavoratori sportivi professionisti.
